Bar chiusi, vi manca il caffè ...

o cappuccino?

Curiosità

Molti risponderebbero: il cappuccino! 

Ci sono molte storie  sulla sua origine, quella più accreditata risale alla fine del 1600 quando un frate cappuccino, Marco da Aviano, arrivò a Vienna su ordine del Papa e  in una caffetteria ordinò un caffè, ma siccome aveva un sapore troppo forte chiese di aggiungervi un po’ di latte o della panna. 

Come farlo a casa?

Se l’avete con il “cappuccinatore” che scalda e monta il latte in pochi minuti, oppure montando il latte con l’erogatore di vapore che si trova su molte macchine elettriche per espresso, il latte va messo in un piccolo contenitore di acciaio alto e stretto,  per evitare che il contenuto montato fuoriesca. 

Per risultati più modesti, si possono utilizzare le fruste elettriche o il frullatore a immersione

Non avete le fruste?

Versate il latte caldo in un barattolo di vetro adatto al microonde, chiudere bene il coperchio e sbatterlo con forza per circa 30 secondi.

Quando apparirà la schiuma, togliete il coperchio e  passate in microonde per  30 secondi. 

 

Il cappuccino più caro del mondo? Costa 25 dollari (circa 23 euro) negli Emirati Arabi Uniti. Si fa solo su richiesta ed è decorato con briciole d’oro  e cannella.

Il cappuccino più grande del mondo? Italiano! Nel guinness dei la  tazza più grande di cappuccino, di ben 4250 litri, nel 2013, in occasione della Fiera a Rho (Milano). Per farlo ci sono volute 12 ore,   3.500 litri di latte e 750 litri di caffè!