Britney Spears si rivolge in tribunale

'Non voglio più papà come tutore'

Musica

Britney Spears il 18 agosto si è rivolta a un tribunale chiedendo che non sia dato di nuovo il ruolo di tutore finanziario a suo padre, cosa che gli ha permesso di controllare la carriera e la sua vita personale

A dare la notizia è il sito della Bbc.

A seguito della sua crisi nervosa, tra il 2007 e il 2008 la cantante   fu sottoposta a un trattamento sanitario obbligatorio e il padre fu nominato suo responsabile legale.

Ma ora un documento depositato presso la  Corte Superiore della California a Los Angeles rivela che la popstar "è decisamente contraria al ritorno di James come suo tutore".

Britney vuole che il suo manager Jodi Montgomery, che ha preso il posto del padre durante la sua assenza, diventi il suo sostituto permanente quando  la tutela sarà nuovamente ripristinata, dopo il 22 agosto.

 

Molti fan della Spears sono convinti che  la cantante sia stata costretta ad accettare l'accordo e hanno recentemente portato avanti una campagna con l'hashtag #FreeBritney per attirare l'attenzione sulla vicenda e rendere la cantante indipendente dalla tutela del padre